UMBRIA JAZZ
Perugia, 12-21/07/2024
Chi non conosce Umbria Jazz, una delle kermesse Jazz tra le più famose ed importanti d’Italia?
Per circa 10 giorni durante il mese di Luglio, la città di Perugia si dedica ed abbraccia il meglio del jazz (e non solo) italiano ed internazionale, tra l’Arena Santa Giuliana, il Teatro Pavone, l’Oratorio Santa Cecilia, Piazza IV Novembre ed i giardini Carducci e varie altre location d’eccezione.
Rappresenta da sempre una delle più importanti e rinomate manifestazioni dedicate al jazz in Europa di notevole richiamo internazionale, è un’appuntamento irrinunciabile per gli appassionati della musica.
Il centro storico di Perugia prevede oltre cinquecento artisti, concerti pomeridiani, serali e notturni, l’arena principale, due palchi all’aperto con concerti gratuiti teatri jazz club e jazz lunch e dinner, con proposte musicali che spaziano ormai sull’intero orizzonte musicale per abbracciare i gusti di un pubblico sempre più eterogeneo.
Umbria Jazz 2024: si arricchisce il programma dell’Arena Santa Giuliana
Si arricchisce il cartellone dell’Arena Santa Giuliana per l’edizione 2024 di Umbria Jazz, in programma dal 12 al 21 luglio. L’offerta musica è tale da soddisfare per tutti i gusti.
Ai già annunciati Lenny Kravitz, Raye, Toto, Veronica Swift e Nile Rodgers & CHIC si aggiungono questi nomi:
Richard Galliano – New York Tango Trio Richard Galliano, francese, virtuoso della fisarmonica, amatissimo dal pubblico italiano e di casa a Umbria Jazz. La sua maestria tecnica e la visione “orchestrale” della fisarmonica hanno spostato in avanti quelli che prima di lui si ritenevano i limiti dello strumento, facendone “uno Steinway con le cinghie”.
Vinicio Capossela Vecchi Tasti Camera a sud trentennale concerto per Sergio Piazzoli. Concerto unico in cui verranno eseguiti i tredici brani del disco pubblicato nel 1994. Il concerto è un omaggio a Sergio Piazzoli, grande promoter perugino. Capossela è un talento multiforme, perfettamente a suo agio nella canzone e anche in scenari diversi come scrittura, poesia, cinema, radio, teatro, direzione artistica di festival.
Potter/Mehldau/Patitucci/Blake, un nuovo quartetto che si accredita come una vera e propria super band e l’ensemble con i principali musicisti delle orchestre di Evans degli anni 70 – 80 riuniti da Pete Levin, tastierista, uno dei membri di quella storica band.
Sonicwonder, la band di Hiromi, un esplosivo quartetto senza confini musicali definiti e autore di una spregiudicata miscela elettrica ed acustica di jazz-rock-funky.
A causa della cancellazione del tour dei Tower of Power il programma dell’Arena del 16 luglio vedrà sul palco, insieme alla confermata Hiromi, Lizz Wright, in precedenza annunciata al teatro Morlacchi. Chi ha acquistato il biglietto per il 16 luglio all’Arena può richiedere il rimborso entro il 30 aprile 2024, altrimenti rimane valido per la nuova line up della serata.
Cha Wa, una band funky diversa dalle altre perché strettamente intrecciata con le antiche tradizioni dei Mardi Gras Indians di New Orleans.
Fatoumata Diawara, una delle personalità più intriganti della giovane scena africana.
Laufey, cantante, songwriter, multistrumentista che porta una ventata di novità nel music business internazionale e il Grammy appena vinto testimonia il grande credito di cui gode.
Roberto Fonseca, uno dei migliori prodotti della gloriosa scuola pianistica cubana.
Chucho Valdés, semplicemente uno dei più influenti artisti cubani di sempre.
Djavan, uno dei principali artefici di quell’incontro tra culture che ha contribuito non poco a spalancare alla musica brasiliana le porte del mercato mondiale della musica e la Pacific Mambo Orchestra, considerata come una delle migliori big band latine del continente americano.